La termoablazione TC-guidata rappresenta una delle metodiche più avanzate e meno invasive oggi disponibili per il trattamento dei tumori parenchimali, in particolare quelli che colpiscono fegato, reni, polmoni e altre strutture profonde dell’organismo. Presso la Casa di Cura Villa dei Fiori, del Gruppo Nefrocenter, questa procedura viene eseguita nell’ambito della Radiologia Interventistica, in stretta collaborazione con i reparti di Oncologia, Chirurgia Generale, Chirurgia Epatica e Anestesia.
Cosa è la Termoablazione
La termoablazione è una tecnica che utilizza fonti di calore per distruggere in maniera selettiva le cellule tumorali. Attraverso un ago molto sottile, posizionato con estrema precisione all’interno della lesione, è erogata energia in grado di generare una temperatura elevata, sufficiente a provocare la necrosi del tessuto patologico. Il grande vantaggio di questa metodica è la sua mini-invasività: non richiede incisioni chirurgiche importanti, determina un dolore post-procedurale molto contenuto e consente tempi di recupero particolarmente rapidi. Per molti pazienti rappresenta un’alternativa efficace alla chirurgia tradizionale, soprattutto quando quest’ultima non è indicata o risulta eccessivamente rischiosa.
La Tomografia Computerizzata
La guida TC riveste un ruolo centrale in tutto il processo. La Tomografia Computerizzata permette infatti di visualizzare con grande nitidezza la lesione, individuare il percorso più sicuro per l’inserimento dell’ago e monitorare in tempo reale ogni fase del trattamento. Questa precisione millimetrica riduce la possibilità di danneggiare il tessuto sano circostante e consente allo specialista di controllare immediatamente l’efficacia dell’ablazione, verificando che l’intera area tumorale sia trattata correttamente. La termoablazione TC-guidata è utilizzata soprattutto in presenza di tumori primitivi o metastatici del fegato, lesioni renali di piccole dimensioni, noduli polmonari selezionati e, in situazioni specifiche, anche in alcune neoplasie pancreatiche. È utile inoltre nei casi di recidiva locale, quando l’area da trattare è circoscritta ma non facilmente raggiungibile con metodiche chirurgiche, o quando è necessario intervenire preservando quanto più possibile la funzionalità dell’organo.
Come si esegue la Termoablazione TC-guidata
La procedura viene eseguita generalmente in anestesia locale o, quando necessario, in anestesia generale. Dopo una breve preparazione, il paziente viene posizionato nel tomografo e si procede con l’individuazione esatta della lesione. Una volta inserito l’ago ablativo nel punto stabilito, il medico attiva l’erogazione dell’energia termica. Ciò mantenendo costantemente il controllo delle immagini TC per tutta la durata del trattamento. Terminata l’ablazione, è subito eseguita una nuova scansione che consente di confermare il successo della procedura. Nella maggior parte dei casi il paziente può tornare a casa in tempi brevi, dopo un breve periodo di osservazione clinica.
I benefici della termoablazione
I benefici della termoablazione TC-guidata sono molteplici: il trauma operatorio è minimo, il recupero è rapido, le complicanze sono rare e la qualità della vita viene preservata. Inoltre, la tecnica può essere ripetuta qualora sia necessario intervenire nuovamente sulla stessa area o su lesioni diverse nel corso del tempo. Per questo motivo si è affermata come uno strumento fondamentale della radiologia interventistica moderna, soprattutto nel trattamento dei tumori in fase iniziale o non operabili.
Vantaggi della termoablazione TC-guidata
- Trattamento mini-invasivo
- Riduzione del trauma chirurgico
- Rapido ritorno alle attività quotidiane
- Possibilità di ripetere il trattamento in caso di recidiva
- Indicata per pazienti fragili o con comorbilità
- Elevata precisione grazie alla guida TC
- Effetto ablativo immediato sulla lesione
La metodica rappresenta uno dei principali strumenti della radiologia interventistica moderna, capace di offrire risultati efficaci con un profilo di sicurezza molto elevato.